Vino d'Autore Costiera Amalfitana

Si è conclusa tra la serata di ieri, 25 agosto, e le prime ore del mattino di oggi, l'operazione dei militari della Stazione Carabinieri di Amalfi e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Amalfi, finalizzata al controllo di polizia in Costiera, con l'arresto di Corrado Sparandeo, denominato "Pinocchio", classe 1957, pluripregiudicato, residente in Benevento, Boss dell'omonimo clan criminale operante nell'area sannita.

I militari di Amalfi, nel corso di uno specifico servizio in Piazza Duomo, avevavo già sotto controllo il malavitoso, in compagnia di una donna, D.D.N., 30enne, pregiudicata, residente in Benevento, che, con il suo comportamento, ha attirato l'attenzione dei Carabinieri.Infatti era salita in braccio al proprio compagno per osservare meglio il flash mob inscenato da alcuni giovani locali nella piazza.

I successivi accertamenti hanno permesso di scoprire che l'uomo era colpito da un "decreto di irreperibilità" emesso dall'ufficio del Tribunale di Sorveglianza dell'Aquila, in data 24 agosto 2012 poiché, essendo sottoposto alla misura di sicurezza della Casa Lavoro per anni due (assegnato alla Casa di Lavoro di Sulmona), non ha fatto rientro nell'istituto alla scadenza della licenza concessagli.

La donna, che si trovava con lui, è stata denunciata all'autorità giudiziaria di Salerno per il reato di favoreggiamento personale (art. 378 c.p.), per essersi prodigata nel prenotare un appartamento, ad uso turistico, ad Amalfi, dal 25 agosto al 1° settembre, per due persone.

Dunque è stata posta fine alla vacanza del "boss" e della sua convivente, non un "turista" qualunque. Tradotto al carcere di Salerno -Fuorni, è a disposizione dei Giudici di Salerno.

fonte: comunicato stampa Carabinieri di Amalfi